La tradizione vuole che ogni 29 anni l'amministrazione comunale aggiudichi l'affitto dei lotti boschivi di proprietà tramite il metodo della candela vergine.
L'asta, in pubblica seduta, procede nel modo seguente: si accendono tre candele, una dopo l'altra, se la terza ed ultima candela si estingue senza che vi siano state offerte l'incanto è dichiarato deserto.
Se invece, nell'ardere di una delle tre candele, si sono avute delle offerte, si accenderà una quarta candela e si continuerà ad accenderne altre fino a che non si avranno altre offerte. Quando una delle candele accese dopo le prime tre si estingue e si è consumata senza che vi sia stata alcuna nuova offerta l'aggiudicazione avviene a favore dell'ultimo migliore offerente.